RASSEGNA STAMPA

03.09.2010 - Crisi economica: Boccia (Pd), Governo immobile di fronte a rischi dei derivati.

03.09.2010

Crisi economica: Boccia (Pd), Governo immobile di fronte a rischi dei derivati.

Roma, 3 set. (Adnkronos) - 'Ogni giorno che passa e' sempre piu' chiaro come il governo non sia adeguato ad affrontare i problemi del paese e, anzi, rischia di aggravarli lasciandoli marcire paralizzato com'e' dalla sua crisi. Ed e' sempre piu' chiaro che le riflessioni del presidente della Repubblica e le proposte avanzate da Bersani per ripartire dal lavoro e da una nuova politica industriale vanno nella direzione giusta'. Cosi' Francesco Boccia, coordinatore della commissioni economiche del gruppo Pd della Camera.

'Cosi' come e' indispensabile guardare al futuro -rimarca Boccia- investendo per lo sviluppo, dare con convinzione e insistenza priorita' a innovazione e ricerca. E' stato, su questo punto, opportuno il richiamo del governatore Draghi all'esempio tedesco. Il governo pero' deve anche mantenere l'impegno preso su un tema che rischia di essere pagato a caro prezzo dai cittadini: il tema dei derivati puo' infatti esplodere seriamente'.

Un tema, insiste Boccia, che 'e' per noi motivo di grande preoccupazione e vede coinvolte molte grandi citta' (Milano, Torino, Napoli, Roma, Firenze, Catania e Messina fra le altre) e importanti regioni a cominciare dalla Lombardia. Tremonti, facendo un passo indietro rispetto alle sue vecchie politiche creative, cosi' come ha fatto sulla questione-tracciabilita', mantenga l'impegno solennemente preso e finora rimasto lettera morta a regolare e disciplinare la materia'.

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