PD: il congresso non si può fare sulla pelle del governo
25.09.2013
(AGI) - Roma, 25 set. - "Mi auguro che il Governo imponga un chiarimento politico ai tre partiti di maggioranza sulla Legge di stabilita', Legge elettorale e sul finanziamento pubblico". Lo chiede Francesco Boccia del Pd durante la trasmissione Omnibus su La7. "Questi temi - spiega - devono essere oggetto di una verifica immediata con Pdl, Scelta civica e con il Pd, perche' anche nel Pd c'e' qualcuno che pensa di fare l'anima bella perche' siamo in una fase congressuale". E aggiunge: "Il Congresso del Pd non si puo' fare sulla pelle di un Governo nato per risolvere le emergenze del paese e vorrei che si scindessero le emergenze e si facesse un Congresso su quale sinistra vogliamo e su come intendiamo governare il paese da sinistra"."Invece - osserva Boccia - dentro il Pd ci sono dinamiche che portano alcuni a non assumersi delle responsabilita' collettive che invece ci siamo assunti". E conclude: "Penso che per serieta', rigore e correttezza nei confronti degli italiani, prima ancora che del capo dello Stato, ci debba essere un chiarimento politico affinche' Scelta civica, Pd e Pdl si assumano la responsabilita' di dire al presidente del Consiglio si' o no su questi temi".