Imu - Boccia(PD): grazie a Rehn per il suo contributo
17.09.2013
(DIRE) Roma, 17 set. - Il presidente della commissione Bilancio di Montecitorio, Francesco Boccia, ringrazia il vicepresidente della commissione europea, Olli Rehn, "per l'attenta e lucida relazione sulla visione dello stato dell'economia italiana alla luce del quadro europeo. Rehn - sottolinea Boccia - ha voluto contribuire direttamente, in modo non usuale, al lavoro della nostra indagine conoscitiva, rispondendo a tutte le domande dei commissari italiani. Abbiamo avuto un confronto franco, durante il quale, come presidente della Commissione, ho potuto difendere le prerogative del nostro parlamento ricordando che gli strumenti proposti dalla commissione per sostenere gli Stati membri in difficolta' economico-finanziarie non devono minare l 'unitarieta' dell'Unione e dell'area euro, devono rispettare la sovranita' del parlamento europeo ed essere parte integrante del bilancio Ue, anche se al momento non sono compresi nei massimali del quadro finanziario pluriennale". "Le critiche sollevate dalle sue analisi - prosegue Boccia - sono scomposte, fuorvianti e ingiustificabili, alcune anche di sgradevole natura personale e, quindi, da rinviare tutte ai mittenti, tra i quali esponenti politici che ricoprono importanti funzioni istituzionali. La relazione del commissario Rehn ci ha fornito l'immagine di un'Italia uscita dalle procedure d'infrazione grazie a pesanti manovre strutturali e che si trova oggi dinanzi a un bivio: proseguire la strada virtuosa, oppure tornare nell'inferno degli stop di Bruxelles. Il suo riferimento all'Imu e' chiaro perche' saggiamente richiama l'attenzione del governo sugli eventuali sforamenti, fatali per la finanza pubblica. Del resto, occorre non dimenticare che nella visione europea l'integrale cancellazione di una tassa sulla prima casa non riveste la funzione salvifica che alcuni le attribuiscono in Italia dove purtroppo le critiche del Movimento 5 stelle e quelle della destra trovano una loro convergenza nell'euroscetticismo".