Roma, 4 apr. (Adnkronos) - D'Alema, Bonino... Sono nomi autorevoli, tutti in grado di rivestire la carica di presidente della Repubblica. Vincera' chi sapra' aggregare di piu'. Francesco Boccia, deputato del Pd, non si sbilancia sul totonomine di questi giorni per il Quirinale, ma si augura che il nuovo capo dello Stato sia condiviso, perche' solo in questo modo sara' il piu' autorevole possibile'. Il parlamentare Dem non ha dubbi: Dopo il voto del 24-25 febbraio ci sono tre blocchi politici ed e' loro dovere parlarsi e il confronto deve avvenire nella massima trasparenza. Il prossimo capo dello Stato -dice Boccia all'Adnkronos- dovra' essere all'altezza del lavoro straordinario fatto da Napolitano: piu' e' condiviso e piu' sara autorevole. Dobbiamo avere tutti una priorita': massima trasparenza e non perdere tempo. Nello spirito di un confronto aperto tra le tre forze politiche parlamentari in campo uscite dalle ultime elezioni, l'esponente Dem vede bene un faccia a faccia Bersani-Berlusconi: 'Se ci saranno le condizioni per un incontro istituzionale tra i due leader, fa solo bene al confronto democratico, perche' serve a chiarire le posizioni in campo. In questo momento Bersani ha il dovere di ascoltare tutti. E questo vale anche per Grillo, che continua a smentire i suoi capigruppo. Se prima delle consultazioni il leader di M5S ci avesse detto che Crimi e Lombardi non avevano nessun potere decisionale, avremmo evitato di perder tempo. Anche Grillo dovrebbe confrontarsi con Bersani come rappresentante del terzo blocco politico. Si devono parlare tutti fra loro e fare presto.