ROMA, 22 FEB - L'aumento della disoccupazione impone all'Italia la scelta di un governo solido, autorevole e serio. I dati dell'Unione europea non lasciano spazio ne' alle promesse da televendita, ne' alle ingiurie di piazza: serve un governo capace di mettere in sicurezza il sistema Italia, le sue imprese e i suoi lavoratori. Lo dice l'esponente del pd Francesco Boccia, coordinatore democratico delle commissioni economiche della Camera. Il Pd - aggiunge - rilancia con forza il suo programma che prevede nell'immediato la creazione di centomila nuovi posti di lavoro con l'utilizzo del credito fiscale e degli incentivi da riservare a quelle aziende che intendono cogliere nella crisi un'opportunita' per crescere. Il Pd ribadisce che destinera' al lavoro i proventi derivanti dalla tassazione dei derivati e degli strumenti finanziari bloccata prima dal centrodestra e poi dal governo Monti. Nell'agenda dei primi giorni del premier Bersani, inoltre, c'e' il piano straordinario di piccoli cantieri da attivare per rimettere in moto l'edilizia e lo sblocco delle grandi opere per le quali sono disponibili circa 70 miliardi di fondi europei congelati dal patto di stabilita' i cui criteri andranno ovviamente rivisti. La recessione non e' finita e, senza interventi correttivi da effettuare con tempestivita' e vigore, tendera' a peggiorare. Pierluigi Bersani rappresenta la migliore guida per l'Italia che vuole e deve rinascere. (Ansa).