Roma, 17 gen. (TMNews) - Fra il leader del centrosinistra Pier Luigi Bersani e quello della coalizione neocentrista Mario Monti non ci sono patti elettorali ma contatti legati alla attualità dell'azione di governo: lo ha sostenuto il deputato del Pd Francesco Boccia, interprellato telefonicamente da Tm News. "Non smentiamo - ha detto - una cosa che non é avvenuta: si sta facendo confusione tra un fisiologico, necessario e opportuno contatto quotidiano di lavoro tra il presidente del Consiglio e il segretario del Pd e la campagna elettorale che ormai in queste ore condiziona qualsiasi tipo di valutazione". Secondo Boccia il premier uscente "molto correttamente ha ritenuto utile e necessario un confronto con Bersani sul bilancio europeo, sulla vicenda del Mali. Gli italiani continuano a vivere e le complessità e i problemi vengono affrontati quotidianamente, non é che vengono sospesi perché c'é la campagna elettorale, trasferire tutto questo in un accordo politico equivale a una interpretazione fantasiosa della stampa". "Per tornare alla politica - ha affermato ancora Francesco Boccia - ribadiamo un concetto limpido e chiaro come il sole: la nostra coalizione s'é formata alle primarie e 'Italia bene comune é il programma per il Paese. Ogni giorno riscontriamo convergenze sulla nostra idea di Paese e le nostre proposte: su questi temi é benvenuta la disponibilità di tutti, ma il Pd si ferma qui".