26.09.12 - SUD. BOCCIA: PASSARE A FATTI CONCRETI, RIDURRE TASSE SUL LAVORO
26.09.2012
(DIRE) Roma, 26 set. - "Non si possono ripetere e certamente non puo' farlo il governo, ogni volta che Svimez ci aggiorna sulle condizioni sempre piu' critiche delle comunita' del Mezzogiorno, le medesime invocazioni come se tutto quello che accade fosse fuori dalla portata della politica". Lo dichiara il coordinatore delle commissioni economiche del Gruppo Pd della Camera, Francesco Boccia. "Da 3 anni chiediamo per il Mezzogiorno interventi chiari -continua Boccia -: in primo luogo un sostegno alle imprese sul fronte della liquidita'. Che fine ha fatto la banca del Mezzogiorno? Oltre alla distribuzione di incarichi cos'altro ha prodotto? L'occupazione giovanile e soprattutto quella femminile sono priorita' del Paese ma lo sono partendo dai numeri drammatici del Sud. A questo servono i contributi automatici, la diminuzione della tassazione sul lavoro, in particolare per i nuovi assunti. Ma se non si torna al credito d'imposta automatico sui nuovi assunti, senza i rubinetti tremontiani, la spinta non ci sara' mai. Dopo aver posto questo tema molte volte, oggi pretendiamo un confronto parlamentare prima della discussione sulla legge di stabilita'". "Il buon lavoro fatto in questi mesi dal ministro Barca sui fondi strutturali- conclude- e' stato necessario ma non sufficiente. Bisogna prendere atto che quei fondi ormai sono diventati di fatto sostitutivi e non aggiuntivi rispetto alle spinte per la creazione di economia endogena. E' indispensabile che quelle proposte diventino prioritarie anche per i ministeri dell'Economia e dello Sviluppo".