05.07.2010
Regionali: Boccia (Pd), in Puglia e Lazio pasticcio da federalismo giudiziario.
Roma, 5 lug. (Adnkronos) - "Spero che venga ridata certezza al diritto, gli 8 consiglieri pugliesi hanno gli stessi diritti di quelli del Lazio". Lo dice Francesco Boccia, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito dell'interrogazione di Pd, Idv e Api sui ricorsi elettorali per le regionali in Puglia e Lazio.
"Il centrodestra la smetta di fare demagogia, il presidente Vendola ha già detto che i consiglieri regionali eletti con il premio di governabilità non porteranno ad un aumento del budget previsto per le indennità; al contrario, mi sembra che il centrodestra alzi polveroni proprio perché teme che le indennità per i consiglieri diminuiscano", dice Boccia.
Nel 1995, ricorda l'esponente del Pd, "per garantire al presidente Di Staso la maggioranza consiliare del 60%, furono proclamati 4 consiglieri regionali in più rispetto al numero massimo previsto dallo statuto. Ma allora al centrodestra andava bene così. E anche nel 2005 lo stesso Ufficio centrale presso la Corte d'appello, nei propri verbali, diede atto dell'esistenza del premio di governabilità nella legge elettorale pugliese. Sulla vicenda auspico più serietà da parte di tutti e più rispetto nei confronti di gente che ha avuto il consenso di decine di migliaia di pugliesi, che (per gli uffici regionali e le prefetture) e' risultata eletta ma non siede in consiglio. Non vorrei -ha concluso Boccia- che questo pasticcio fosse il preludio al federalismo giudiziario nel quale ognuno interpreta il diritto in funzione di ciò che conviene in quel momento in un territorio".