18.08.12 - CRISI: BOCCIA (PD), DRAGHI SOTTO ATTACCO, SPD VERGOGNOSA
18.08.2012
(ANSA) - ROMA, 18 AGO - E' evidente che l'unico tentativo di breve termine per salvare l'Euro e l'Europa dalla crisi finanziaria e' arrivato in queste settimane dalla Bce attraverso l'azione del presidente Mario Draghi. In assenza di decisioni politiche che tuttora latitano la Bce, nonostante i limitati strumenti a disposizione, ha tentato di separare la finanza, con le sue contraddizioni e le sue crisi strutturali, dall'economia reale. Quest'unico baluardo per la tenuta dell'Euro, insieme agli sforzi del premier Monti, e' chiaramente sotto attacco proprio dal mondo politico tedesco. A tale proposito vergognose e imbarazzanti sono state le posizioni Spd che, sommate a quelle dell'attuale e inadeguato governo di centro-destra, necessitano di una netta e ferma presa di posizione dei partiti socialisti e progressisti in Europa, che tutt'ora tacciono. Draghi va difeso e con lui la scelta non negoziabile di tenere la Grecia dentro l'Euro. Siamo a un bivio, e non si puo' pensare che sia il solo Mario Draghi a difendere l'euro finendo sotto attacco di coloro che vogliono trasformare questa campagna in una stagione che produrrebbe solo danni per tutti. Lo dice il parlamentare del Pd Francesco Boccia. (ANSA).