(AGI) - Roma, 13 ago. - "E' inutile infilarsi nell'ennesimo conflitto con la magistratura: la politica deve prendere il coraggio a quattro mani e affrontare il problema dell'Ilva e piu' in generale de rapporto tra ambiente e industria con leggi nuove". Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni economiche del Pd, interviene nella vicenda dell'Ilva dopo l'annuncio da parte del sottosegretario alla presidenza del Consiglio di ricorrere alla Consulta contro i provvedimenti della procura di Taranto e afferma: "conosco quella procura e sono persone serie, non talebani del diritto". Il problema pero' c'e', ammette Boccia parlando all'Agi: "e' possibile condannare a morte un'azienda sulla base di un'ipotesi di reato? Secondo me no, c'e' un decreto che deve essere convertito in legge in Parlamento, quello e' il modo migliore per scrivere norme chiare che non consentano azioni di questo tipo, se non ci sono certezze. E subito dopo bisogna mettere mano a norme che regolino il rapporto tra industria e ambiente, tema su cui siamo indietrissimo". (AGI)