RASSEGNA STAMPA

24.07.12 - CRISI: BOCCIA (PD), UE SILENTE,METTERE A ANGOLO SPECULAZIONE

25.07.2012
(ANSA) - ROMA, 24 LUG - Poche semplici regole per bloccare gli speculatori. Le abbiamo chieste in tempi non sospetti, le abbiamo pretese e ottenute - anche se in maniera circoscritta - lo scorso novembre, durante la precedente bufera finanziaria, ma sull'argomento 'speculazione' dobbiamo continuare ad insistere e tenere alta la guardia. Perche' servono decisioni nette e definitive, una volta per tutte. E, stavolta, pretendiamo di essere ascoltati. Cosi' Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo Pd alla Camera in una nota pubblicata sul blog de l'Unita, 'La sottile linea rossa'. La scelta della Consob - sostiene Boccia - di reintrodurre il divieto di vendite scoperto, divieto che sara' in vigore per tutta la settimana, (si', si parla proprio di 'settimana') non ci basta piu'. E' una storia gia' vista che continua a ripetersi sempre uguale a se stessa. Ad intervalli regolari ma senza mai giungere ad una conclusione definitiva. Perche' Abi, esattamente com'era capitato nel novembre scorso, per bocca del presidente Mussari, ritrova la voce a sostegno della sospensione solo quando siamo sull'orlo del baratro? Il divieto di vendite allo scoperto - non ci stancheremo mai di ripeterlo - deve essere permanente e non limitato ad un arco temporale cosi' ristretto. Cosi' si fa semplicemente il gioco degli speculatori. Non ci basta piu' sentirci dire - aggiunge il deputato Pd - aspettiamo l'Europa, che siamo in attesa dell'ennesimo regolamento comunitario. Vogliamo sentire la voce di Vegas e Grilli, ognuno in virtu' delle proprie competenze, tacciare come fuorilegge tali strumenti. Quindi, piuttosto che ritrovarci fra due o tre mesi a parlare di crac, di rischio fallimento e di 'punti di non ritorno', si prenda in considerazione, e stavolta seriamente, la proposta del Pd di un divieto permanente di tutti questi strumenti finanziari e mettiamo all'angolo la speculazione, una volta e per tutte. (ANSA).

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