ROMA, 19 GIU - Il ministro del Lavoro ha ammesso un errore. Su questo il Pd era stato chiaro: non si potevano cambiare le regole a chi aveva firmato un accordo prima. E'questo il commento in diretta a Tgcom24 di Francesco Boccia (Pd) al discorso del ministro Elsa Fornero. Il Pd - aggiunge il parlamentare - lo aveva detto che non erano 60mila. Io mi auguro che in seguito all'ammissione dell'errore segua una copertura perche' questi ulteriori 50mila sono persone in carne e ossa. Sono convito che ci sono le condizioni per farcela in 10 giorni, prima del vertice di Bruxelles. Siccome il nostro mercato prevede gli iperprotetti e i giovani precari, inviterei a pensare anche a questi 8 milioni di indifesi. Il primo passo di questa riforma volge lo sguardo anche a queste persone e se Squinzi contesta questo, e' perche' - conclude Boccia - ritenere che in Italia non ci siano dei dipendenti a partita iva e' un'ipocrisia'.(ANSA)