(DIRE) Roma, 9 feb. - Se fai l'austero, ricorda: c'e' sempre chie' piu' austero di te. E' un monito che il premier Mario Montidovrebbe tenere ben presente. Solo ieri la direttiva taglia-speseche obbliga i ministri a non accettare i regali di valoresuperiore a 150 euro. Oggi le proposte piu' avanzate. Come quelladi FRANCESCO BOCCIA, deputato democratico. Se quello di Monti e' un bel gesto, e' comunque poco inconfronto all'austerity che instauro' Romano Prodi nel 2006. IlProfessore i regali li devolveva tutti allo Stato. Non ne tenevanemmeno uno per se'. Un'austerita' al quadrato che evita dirifiutare un regalo da 151 euro e accettarne, magari, 20 da 149. A ricordarlo, in un tweet, e' appunto BOCCIA, coordinatoredelle commissioni economiche del Pd. "Niente regali sopra i 150Euro? Perche' sotto si'? Monti faccia come Prodi: tutto quelloche arriva a palazzo Chigi e' dello Stato! Semplice no?", e' la sua proposta.