ROMA, 18 GEN - 'La strada e' quella giusta, si vede la mano di Monti e sono stati superati i limiti della prima impostazione di Catricala'. Ma da qui al consiglio dei ministri, le prossime 36 ore devono servire ad aumentare il coraggio del governo'. Cosi' il responsabile delle commissioni economiche del Pd Francesco Boccia commenta l'ultima bozza del decreto liberalizzazioni. Boccia elenca i punti sui quali serve ancor piu' coraggio: 'servono tempi certi sullo scorporo del gas e maggiore forza sulle assicurazioni per la rc auto, legando le tariffe al merito e sulle banche con l'abolizione dei costi delle carte di credito perche' nei tempi della tracciabilita' le carte di credito non devono costare ai consumatori'. Il deputato Pd vede poi 'ancora un po' di timidezze su alcune professioni, a partire da alcuni servizi che se fossero toccati farebbero diventare l'Italia un paese moderno, come ad esempio l'abolizione dei passaggi notarili sui mutui ipotecari e la vendita di case'. Boccia apprezza 'il passaggio di competenze all'autorita' per l'energia della regolazione sui trasporti' e chiede che 'il prossimo passaggio sia la regionalizzazione dell'Anas' e, a domanda dei giornalisti sulla nomina di De Lise a direttore della nuova agenzia per le infrastrutture, il deputato Pd risponde che deve essere 'una vicenda da archiviare'. (ANSA).