ROMA, 17 GEN - 'Un contributo che chiarisce ulteriormente, anche dopo la dura presa di posizione del presidente della Consob, Vegas, l'urgenza di una posizione ufficiale del governo italiano nei confronti delle agenzie di rating'. Cosi' Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del PD, commenta quanto emerso durante l'audizione alla Camera di Maria Cannata, direttore generale del debito pubblico al ministero dell'Economia, secondo la quale 'ci vorrebbe un'agenzia pubblica internazionale perche' gli Stati non dovrebbero essere giudicati da soggetti privati'. 'Credo - ha aggiunto Boccia - che non occorra aspettare altre 'pagelle' da parte di questi organismi all'interno dei quali siedono operatori privati in evidente conflitto di interessi. E' ormai tempo di agire sia per l'istituzione di un'agenzia europea sia, nell'immediato, per togliere la facolta' di operare a quelle agenzie ormai note per le loro scorribande nei mercati finanziari. Quanto alla situazione del debito pubblico italiano - conclude - noi diciamo da tempo che sia molto seria, come del resto lo e' per altri paesi europei. Per questo chiediamo una soluzione definitiva ed europea che passa attraverso il rafforzamento del Fondo salva-Stati: il presidente Monti parla di 1000 miliardi, il Partito democratico da tempo sostiene che 2000 miliardi, e la conseguente unificazione politica con il prossimo Trattato, consentirebbero all'Europa di mettersi la crisi alle spalle'.(ANSA).