BARI, 27 DIC - "In un momento cosí difficile sul piano finanziario mi aspetto in queste ore, dalla Regione Puglia, cosí come sta accadendo nelle principali Regioni governate dal centrosinistra, l'adozione della proposta del Pd nazionale sul taglio netto di tutti i costi improduttivi relativi al funzionamento delle aziende pubbliche". Lo afferma il coordinatore delle commissioni economiche del Pd, il deputato Francesco Boccia, alla vigilia della 'maratona' sul bilancio. 'La Regione Puglia - spiega all'ANSA - azzeri tutti i cda delle società 100% pubbliche, spesso trasformate in veri e propri luoghi dell'intermediazione politica. Le aziende se hanno soci privati rispondono alle regole del mercato, se sono interamente di proprietà pubblica e non sono quotate (non c'è questo problema in Puglia e temo non ci sia nemmeno in futuro), hanno solo il dovere di rispondere attraverso un amministratore unico all'azionista Regione. Niente piú altri inutili sperperi e inserire a tutti i livelli il buon costume del divieto ai doppi incarichi". "I mesi che verranno - insiste Boccia - saranno decisivi, a Bari come a Roma, e la credibilità della classe politica sarà ancor di piú misurata dai fatti e non dalle parole, soprattutto se declinate al futuro. Oggi, tutti, abbiamo il dovere dove governiamo di dimostrare di essere nella condizione di dare l'esempio'. 'Da questo punto di vista - conclude - la posizione del Pd in tutta Italia, confermata dalle proposte presentate al governo Monti è ineccepibile: proponiamo l'azzeramento dei cda delle aziende pubbliche, l'abolizione degli enti le cui attività possono essere tranquillamente svolte dagli assessorati e dai funzionari interni agli enti e il divieto assoluto dei doppi incarichi". (ANSA).