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Nel progetto di Autonomia differenziata rientrino anche le anche Città metropolitane

14.10.2019

Milano area test

(ANSA) - MILANO, 14 OTT - Nella legge quadro sull'autonomia entreranno anche le Citta' metropolitane che potranno avere alcune competenze da parte delle Regioni e in accordo con loro. E Milano con la sua Citta' metropolitana sara' un'area di sperimentazione. Di questo hanno parlato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il ministro degli Affari regionali e delle Autonomie, Francesco Boccia, nel corso di un incontro che si e' tenuto a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano.

"Nella legge quadro che presenteremo presto in Parlamento penso sia necessario comprendere le Citta' metropolitane e quanto possono essere responsabilizzate - ha detto Boccia -. Quella di Milano, per storia, vocazione internazionale penso che possa diventare un punto di riferimento sulle sperimentazioni che vogliamo inserire". Una delle materie su cui le Citta' metropolitane potranno avere piu' responsabilita' sara' quella degli interventi sulle periferie, come ha spiegato Boccia.

A Milano "puo' avvenire una sperimentazione virtuosa - ha continuato il ministro - ma nella legge quadro ci sara' il riferimento a tutte le Citta' metropolitane", italiane. Boccia ha poi chiarito che al tavolo, "in sede di intesa istituzionale tocchera' poi al presidente della Regione - ha concluso -. Io proporro' che alcune funzioni vengano assegnate alle citta' metropolitane e sara' poi compito del presidente della Regione affidarsi alla citta' di Milano".

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