NEWS

Le news si paghino sempre, come le canzoni

12.04.2019

(ANSA) - ROMA, 12 APR - "Dopo anni di battaglie Zuckerberg ha finalmente detto di essere disposto a pagare le informazioni di qualita' che vengono pubblicate su Facebook. E' un primo passo ma non basta, le informazioni si devono pagare tutte, sara' il lettore a decidere se sono o meno di qualita'". Cosi' Francesco Boccia, deputato PD e fondatore di DigithON, lanciando la call for ideas 2019.

"E' una battaglia che abbiamo gia' iniziato con la musica e oggi le piattaforme digitali pagano la musica agli artisti che la producono, deve essere cosi' anche per i giornalisti, con le dovute distinzioni tra informazione e gossip. E' un tema che sviscereremo nella prossima edizione di DigithON perche' non si puo' piu' stare a guardare e la politica, in maniera trasversale, deve intervenire.

Le news scritte da un giornalista si pagano sempre, come le canzoni. I capitalisti, come Zuckerberg, pensano solo alla massimizzazione del profito, ma se poi si precarizza il lavoro e si impedisce al settore di alimentarsi, allora il sistema va in corto circuito e si distrugge una professione fondamentale per la distinzione tra cio' che e' vero e cio' che e' falso e le notizie vere le scrivono i giornalisti".

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO



LEGGI ALTRI ARTICOLI