Su esclusione famiglie con condannati da case a canone moderato
( ANSA) - TRENTO 17 GEN - "Se la Giunta provinciale di Trento continuera' il percorso sulla norma che prevede di modificare i criteri per gli alloggi a canone moderato, escludendo la possibilita' di accesso alle famiglie con un familiare condannato o in carcere, siamo pronti all'impugnazione, perche' contrario ai principi costituzionali". Lo ha detto il ministro agli affari regionali, Francesco Boccia, intervenuto in serata a Trento in un incontro organizzato dal Partito democratico con il candidato alla carica di sindaco di Trento per il centrosinistra, Franco Ianeselli.
Sulle questioni connesse alla fiscalita' e alle competenze chieste dalle Provincie autonome di Trento e Bolzano, il ministro ha preferito non rispondere. Un profilo mantenuto anche sulla posizione dell'Austria con il doppio passaporto per i cittadini dell'Alto Adige: "Affronteremo le questioni nelle sedi opportune", ha detto Boccia ai giornalisti.
