"Nel PD abbiamo un gran bisogno di confrontarci, domani conosceremo le tappe del percorso congressuale ma mi auguro che a nessuno venga in mente di fare un congresso lampo, chi ha tutta questa voglia di accelerare è perchè ha paura nel dirsi finalmente tutta la verità su quello che siamo diventati.
Io voglio un PD diverso, voglio hackerarlo e rivoltarlo. Voglio che voi che siete andati via, ma vivete in questi mercati e vi preoccupate degli ultimi, torniate. Non siete voi ad essere andati via dal Pd ma e' il Pd che vi ha lasciati soli nelle battaglie che contano.
Voglio un partito che ricominci dalla scuola, dal lavoro e dalla centralità dell'ambiente, che sia di casa nelle periferie, che riparta nel congresso da quei temi che avevamo nelle nostre vene e che abbiamo perso per strada. Non riacquisteremo credibilità tra la gente dicendo che gli altri sono incompetenti, brutti e cattivi ma solo tornando tra gli ultimi e interpretando tutte le loro necessita'. Smettiamola di dire che il 4 marzo gli italiani non ci hanno capito, siamo noi a non aver piu' capito gli italiani". Così Francesco Boccia, deputato PD e candidato alla segreteria del Partito Democratico, in un confronto con gli elettori dal mercato di Scampia sotto le Vele a Napoli.
