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Non si scherza col fuoco. Nella nota di aggiornamento al DEF basta ambiguità

27.09.2018

Servono investimenti ma litigano per la spesa corrente

"Il nodo che stasera questo governo dovrà sciogliere, presentando la nota di aggiornamento al Def, sarà se continuare con questa ambiguità sui conti sfidando i mercati o se essere trasparenti, chiarendo le motivazioni di un eventuale ulteriore utilizzo dei margini di flessibilità.

Stasera, per la prima volta da quando il governo Conte si è insediato, dovrà mettere nero su bianco cosa vogliono fare, con quali risorse e come. Non si potranno più rinviare le decisioni anche con i mercati che acquistano i nostri titoli di Stato.

Quando si decide di fare più debito per finanziare investimenti pubblici che creano sviluppo si va a Bruxelles e si fa una battaglia sacrosanta e ci sta anche che i mercati ti sostengano. Qui, invece, c'è molta ambiguità perché il rischio è fare altro debito per finanziare spesa corrente.

I vincoli europei sono ormai superati dal tempo ma si cambiano con la politica, con trasparenza e mettendoci la faccia, dicendo cosa si intende fare. Qui c'è, invece, caos e ambiguità che rischia di far danni seri al Paese”. Così Francesco Boccia, deputato PD, in diretta a Sky Economia.

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