BARI (ITALPRESS) - "I nostri giovani dimostrano ogni giorno di più che qui c'è un Sud che non si fa dire cosa fare o che chiede assistenza, ma pone domande sulle trasformazioni tecnologiche e indica la rotta. Quesiti chiari alle istituzioni, alle imprese e più in generale a un capitalismo radicalmente cambiato". A 24 ore dalla partenza di DigithOn 2018, la maratona delle idee digitali che da domani a domenica avra' come palcoscenico le Vecchie Segherie e largo Castello, a Bisceglie, l'ideatore, Francesco Boccia parla dei veri protagonisti della 4 giorni: i giovani. Oltre 350 Inventor per 100 startup che gareggeranno lealmente tra loro per il premio Digithon 2018.
"E' intorno a questi ragazzi - ha detto Boccia - selezionati da un comitato scientifico, rispetto al quale hanno avuto un ruolo importante il Politecnico, l'Universita' di Bari e Confindustria Bari e BAT, che gira l'evento. Digithon - ha spiegato Boccia - e' nata e cresciuta grazie a questo concetto di territorio. Si parlerà di intelligenza artificiale, dello strapotere delle nuove 7 sorelle. Un tempo erano le aziende del petrolio - ha ricordato - oggi sono le over the top, che gestiscono essenzialmente dati. Da questo punto di vista - ha sottolineato Boccia - la politica deve superare i confini e i conflitti tradizionali confrontandosi su una rotta comune".
Quest'anno a DigithOn anche il premier, Giuseppe Conte, che si confrontera' con i ragazzi sabato 8. "Voglio ringraziare pubblicamente il presidente del consiglio dei Ministri Conte - ha detto Boccia - per aver accettato l'invito e per avere deciso di portare la sua testimonianza su aspetti che vedono i nostri ragazzi al centro, perche' - ha concluso - da loro partono le intuizioni migliori che cambiano la vita al tempo del digitale". DigithOn e' anche online. Chiunque, infatti sulla pagina Facebook, avra' la possibilita' di seguire in streaming la manifestazione, che vedra', tra gli ospiti, oltre al Presidente del Consiglio Conte, i Ministri Di Maio e Centinaio, gli Amministratori delegati Del Fante di Poste Italiane e Zappia di Sky, il Presidente di Abi Patuelli, i giornalisti Massimo Giletti, Myrta Merlino, Franco Bechis e Antonello Piroso.
