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Senza nomi condivisi accelerazione verso il congresso

27.03.2018

(ANSA) - ROMA, 27 MAR - "Le minoranze chiedono di individuare personalità del PD che abbiano profili diversi dal Congresso che ci ha portato al 4 marzo e che abbiamo ormai alle spalle. Se si impongono dei nomi ci si assumono delle responsabilità e non ci si può lamentare se le minoranze chiederanno l'accelerazione verso il Congresso e tutto quello che ne verrà.

Si chiede a tutti di aiutare Martina che sta facendo uno sforzo di sintesi per individuare nomi condivisi dei capigruppo e dei vicari ma anche dei rappresentanti del Pd ai vertici delle Camere. Questo gruppo dirigente guiderà e darà la linea politica del partito democratico nei due rami del Parlamento". Così Francesco Boccia poco fa a Fuori Gioco (Rai radio 1).

"Il punto fermo è che il Pd starà all'opposizione. Anche se l'Italia è sempre una Repubblica parlamentare. Non mi pare che nessun partito abbia il 51%. I due vincitori sono M5S e lega, più che centrodestra. Ma tra di Maio e Salvini uno dei due è di troppo. Io penso che non possa esserci un governo M5S senza Di Maio Premier".

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