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La sfida della Bce merita una politica all'altezza. Destra e M5S votano no al FME

26.02.2018

Stabilità garantita dal Pd

"Le parole di oggi di Mario Draghi sul prolungamento del QE finché l'inflazione non avrà raggiunto il 2% se da un lato ci mettono al riparo dalle fibrillazioni dei mercati ancora per un anno, dall'altro ci devono mettere in guardia perché nel 2019 l'ombrello della BCE si chiuderà e i tedeschi saranno i primi a voler cambiare strategia.

Come ultimo atto della legislatura, in commissione Bilancio abbiamo dato il parere favorevole alla creazione del Fondo monetario europeo. Centrodestra e M5S hanno votato contro. Quando arriverà il momento di andare a trattare in Europa su questi temi, ve la immaginate la trattativa con Salvini? E Luigi Di Maio con quale impostazione si presenta in Europa?

Le aziende che visito ogni giorno chiedono certezze e stabilità, consapevoli che i tassi d'interesse del nostro debito pubblico devono restare bassi, pena l'alterazione degli equilibri finanziari per le imprese e le famiglie. E la stabilità è garantita solo da un Pd forte e credibile che guida la coalizione di governo". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera e capolista a Montecitorio nel collegio plurinominale del Salento, intervenendo ad un'iniziativa del PD di Melissano (Lecce).

 

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