NEWS

Webtax? Dobbiamo puntare sulla stabile organizzazione e aprire i dossier su portabilità dei dati e cloud pubblici

28.09.2017

Da Tallinn può iniziare un nuovo cammino

"Domani al Digital Summit di Tallinn, l'Italia porta un contributo importante figlio di cinque anni di legislatura e un confronto continuo tra Parlamento e governo che il Presidente Gentiloni sta valorizzando in sede europea; ora tocca anche agli altri Paesi credere nell'azione di Italia, Francia, Germania e Spagna. Mi auguro si possa parlare di soluzione concrete, senza cedere a mediazioni al ribasso e superando le dichiarazioni di intenti sentite nei palazzi della Commissione fino ad oggi.

Se vogliamo riportare equità fiscale nel mercato e trattare alla pari il mondo online e la vita offline si deve, necessariamente, ripartire dall'obbligo di stabile organizzazione per le Over the Top. Le regole attuali sono dell'era pre-internet, non hanno più alcun senso. Ma l'economia al tempo del digitale non è solo fisco e webtax, è una rivoluzione complessiva a partire dall'utilizzo dei dati, che oggi valgono più di un bene fisico: dalla portabilità dei dati alla necessità di cloud pubblici per i dati sensibili dei cittadini.

Abbiamo il dovere di aprire un confronto serio su come regolare gli effetti rivenienti dalla cosiddetta Internet of things: dalla blockchain all'intelligenza artificiale la nostra quotidianità cambia e con essa le regole di convivenza. E spetta alla politica creare regole uguali tra il cosiddetto mondo online e quello offline". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, intervenendo al Politecnico di Bari, in un dibattito insieme al rettore Eugenio Di Sciascio, per la "3rd Italian Conference on Ict for Smart cities & communities".

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO



LEGGI ALTRI ARTICOLI