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Senza Europa saremmo alla deriva. Debiti fatti in lire

21.03.2017

Ora serve coraggio

“Continuo a difendere l’idea di Europa unita, se non ci fosse saremmo alla deriva. Ma l’Euro senza politiche economiche comuni, senza mettere insieme debiti, welfare, fisco, difesa, diventa una zavorra. L’Euro, senza politiche fiscali comuni per tutti i Paesi, consente a Irlanda o Lussemburgo di diventare vettori verso paradisi fiscali per aziende che continuano ad eludere le imposte. Oggi il nodo politico, senza ipocrisie, è tra chi crede nell’Europa unita e chi non vuole né l’Euro né l’Europa.

Regolare insieme le distorsioni del capitalismo globale, rimuovere vecchi e inconcepibili vincoli di bilancio costruendo l’Europa politica vera, dev’essere la nostra unica missione. Oggi paghiamo 17 mld in meno l’anno di interessi sul debito rispetto al 2012. Non ne parla nessuno, forse ha senso ricordarlo a tutti. Come ha senso ricordare, spiegandolo ai giovani, che i debiti della Repubblica sono stati fatti in lire”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, in diretta a Radio Anch’io, su RadioUno.

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