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Grillo impari dal PD la democrazia, Renzi leader anche quando c’è disaccordo

24.09.2014

ROMA, 24 SET - "Matteo Renzi è il segretario nazionale del PD, eletto democraticamente da milioni di persone, sulla base di un programma. Non si è autonominato, non è proprietario di una società di consulenza che controlla un partito, non eè stato scelto sui social network con poche migliaia di like. Il PD è una straordinaria comunità politica senza proprietari. Confondere il libero dibattito nel più grande partito progressista d'Europa con l'idea di poter violare le regole della democrazia, come suggerito da Beppe Grillo, è un esercizio che non ci appartiene'': cosi' Francesco Boccia (Pd), presidente della Commissione Bilancio della Camera, in risposta al post pubblicato nel blog di Beppe Grillo. ''Continueremo a discutere all'interno nel PD partendo dal presupposto che il segretario e leader si chiama Matteo Renzi e che la linea del partito va condivisa dalla base e dai militanti. Comprendo che per alcuni sono regole difficili da digerire ma - prosegue - questo partito è nato anche dal sacrificio di coloro che hanno dato la loro vita soprattutto per questi ideali di democrazia. A loro per primi, quando siamo di fronte ai populisti, va il nostro pensiero. Tocca a noi dimostrare ogni giorno di esserne degni nel partito e nelle istituzioni. Ogni tentativo populista di Grillo lo respingiamo al mittente".(Ansa)

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